IL PREMIO ARTIGIANATO DELLA CANZONE 2021 AD ALBERTO SALERNO


Venerdì 9 luglio sarà anche la serata della consegna del Premio Artigianato della Canzone 2021 ad una personalità di assoluto rilievo nel mondo della musica.
Alberto Salerno è un paroliere e produttore discografico italiano. Inizia ad interessarsi alla musica intorno ai 15 anni, scrivendo i primi testi di canzoni e frequentando gli studi di registrazione. A diciott’anni ha il suo primo successo ome paroliere: Avevo un cuore, cantata da Mino Reitano. Fra i suoi brani più noti ricordiamo: Io vagabondo, incisa dai Nomadi, e quelli di altri successi come Bella da morire degli Homo Sapiens, Terra promessa di Eros Ramazzotti, Lei verrà di Mango, Donne di Zucchero Fornaciari e Io nascerò di Loretta Goggi.
Come produttore ha realizzato i primi due dischi di Alberto Fortis, che scalarono le classifiche di vendita alla fine degli anni settanta, contenenti brani come Milano e Vincenzo, A voi romani, La sedia di lillà. Come autore ha partecipato a diverse edizioni del Festival di Sanremo vincendolo ben quattro volte. Nel 1977 con la canzone Bella da morire, degli Homo Sapiens, nel 1984 ]  con Terra Promessa di Eros Ramazzotti, nel 1999 ]  con Senza Pietà, cantata da Anna Oxa per la quale ha scritto tutti i testi dell’album.
Con la Nisa srl, insieme a sua moglie Mara Maionchi, ha scoperto Tiziano Ferro e prodotto i suoi primi tre lbum: Rosso relativo, 111 e Nessuno è solo.
Successivamente, pur continuando il suo lavoro d’autore, Alberto Salerno ha collaborato con la moglie Mara Maionchi a creare e a far crescere la Non ho l’età, un’etichetta indipendente dedicata alla ricerca di nuovi talenti.
In questi ultimi anni Alberto Salerno si è mantenuto molto attivo nel panorama musicale italiano, in particolare nel mettere la sua esperienza decennale al servizio dei giovani meritevoli.

Nella stessa serata si esibirà sul palco del Premio Bindi anche il cantautore Paolo Simoni, che presenterà il suo ultimo cd “Anima”, menzione speciale Premio Bindi – Lasciatemi sognare