Vittorio De Scalzi festeggia con noi cinquant’anni di Musica


Il 2017 segna i 50 anni di onorata carriera di Vittorio De Scalzi uno dei compositori, autori e cantanti italiani che sulla sua continua ricerca, sperimentazione e curiosità musicale ha modellato e costruito il suo straordinario talento. De Scalzi,   cantautoremusicista e polistrumentista, fondatore nel 1966 del complesso I Trolls insieme a Pino Scarpettini, incide con esso il 45 giri Dietro la nebbia. Nello stesso anno debutta come solista, in un disco realizzato per l’etichetta discografica ARC, dal titolo Vietato ai maggiori di pochi anni, in cui esegue Norwegian Wood dei Beatles e Take A Heart, utilizzando lo pseudonimo Napoleone. Nel 1967, terminata l’esperienza dei Trolls, costituisce una nuova formazione, denominata appunto New Trolls, e con questa getta le basi per una proficua carriera, caratterizzata sin dall’inizio dall’intento di concentrarsi su un repertorio inedito originale, evitando di proporre cover di artisti stranieri come ancora si usava all’epoca. I componenti del gruppo insieme a De Scalzi sono Nico Di Palo (chitarre), Gianni Belleno (batteria), Giorgio D’Adamo (basso) e Mauro Chiarugi (tastiere). Nello stesso anno la band apre i concerti della tournée italiana dei Rolling Stones e suona in jam session con musicisti del calibro di Stevie Wonder.

Contemporaneamente De Scalzi si impegna nel lavoro di ricerca sulla musica popolare genovese, scrivendo in quegli anni canzoni dialettali parte del patrimonio culturale della sua città. Con la collaborazione di Fabrizio De André e del poeta Riccardo Mannerini, compone i brani del primo album dei New Trolls, Senza orario senza bandiera, di cui Mannerini è autore dei testi e il musicista arrangiatore e produttore. Vittorio De Scalzi è autore di molte canzoni di successo della band: da “Visioni” a “Una miniera”, a “Quella carezza della sera”. Ha composto anche canzoni per Mina e per Ornella Vanoni. Tra i brani scritti per altri interpreti, quelli contenuti nell’album Tutti i brividi del mondo di Anna Oxa.

In qualità di tastierista e cantante dei New Trolls, De Scalzi ha partecipato a otto edizioni del Festival di Sanremo. Nell’edizione del 1996 la band partecipa in coppia con Umberto Bindi interpretando la canzone Letti, di cui quest’ultimo è autore con Renato Zero.

Un altro filone importante è rappresentato dal Suonatore Jones, un tour perlopiù incentrato sulle sue collaborazioni con l’amico e collega conterraneo Fabrizio De André. La relativa scaletta contiene la riproposta dell’album Senza orario senza bandiera, scritto con De André e Riccardo Mannerini, più altri brani dei New Trolls e alcuni brani originali dello stesso De André, che nella sua prima tournée (19751976) era stato supportato da una band composta da alcuni componenti dei New Trolls (Ricky Belloni, Gianni Belleno, Giorgio D’Adamo e Giorgio Usai).

Nel 2001, in qualità di solista, supportato dall’Orchestra Filarmonica di Torino diretta da Maurizio Salvi ha realizzato un primo album dal vivo dal titolo Concerto grosso

Nel 2008 incide un disco realizzato interamente in dialetto genovese, Mandilli, pubblicato da  Aerostella (l’etichetta di Franz Di Cioccio) distribuito da Edel Music.

Nel 2011 pubblica l’album Gli occhi del mondo, realizzato mettendo in musica, con la collaborazione di Marco Ongaro, alcune poesie di Riccardo Mannerini.